Panoramica sulla prevalenza delle varianti di SARS-CoV-2 di interesse epidemiologico in Italia (tratto dal quarto report ISS sulla sorveglianza genomica)
Pubblicato: 17 July 2021
Per facilitare il confronto e l’identificazione di varianti che possono aver aumentato la propria prevalenza, la tabella allegata offre una panoramica dei risultati presentati nel report più recentemente rilasciato (dati genomici relativi al 22 Giugno 2021) e di quelli ottenuti nel report immediatamente precedente (dati genomici relativi al 18 Maggio 2021).
In base ai dati riportati nel più recente report di ISS emerge come la variante Alpha (B.1.1.7) sia ancora quella maggiormente diffusa sul territorio italiano (presenza segnalata in tutte le Regioni/PPAA) benché la sua prevalenza sia diminuita dall’88.1% al 57.8% (con range regionale che varia dal 16,7% al 100%).
Si osserva inoltre un netto aumento della prevalenza della variante Delta (B.1.617.2), la quale è passata dall’1% del precedente report (dati 18 Maggio 2021) al 22.7% dell’analisi più recente (dati 22 Giugno 2021). Tale lineage è stato identificato in 15 Regioni e 1 PPAA, con un range di prevalenza regionale che varia dallo 0% al 70.6%. Tuttavia, è bene sottolineare come tale dato possa essere sovrastimato dalla presenza di focolai territoriali i quali, una volta identificati, vengono indagati con più attenzione.
Infine, si riscontra un lieve aumento della prevalenza (11.8% contro il 7.3% del precedente report) per la variante Gamma, mentre la presenza sul territorio della variante Beta rimane molto limitata e ed è prossima allo 0.
Per approfondire i dati analizzati, le metodiche applicate e le limitazioni dell’indagine qui brevemente presentata è possibile consultare il bollettino completo e la corrispondente analisi sulla prevalenza, entrambi disponibili pubblicamente sul sito web di ISS.
I documenti relativi all’ultimo report rilasciato sono disponibili ai seguenti link:
I documenti relativi al report precedente, invece, possono essere trovati ai link sotto riportati:
Fonte: ISS (dati sulla prevalenza)