Panoramica sulla prevalenza delle varianti di SARS-CoV-2 di interesse epidemiologico in Italia (tratto dal diciottesimo rapporto ISS sulla sorveglianza genomica e dall’Indagine Rapida ISS del 7 Marzo 2022)
Pubblicato: 08 April 2022
La tabella allegata offre una panoramica dei risultati presentati nel report più recente (dati genomici del 7 Marzo 2022) e, per facilitare il confronto e l’identificazione di varianti la cui prevalenza è aumentata o diminuita, di quelli contenuti nel report immediatamente precedente (dati genomici del 31 Gennaio 2022).
In base ai risultati della più recente Indagine Rapida condotta da ISS il 7 Marzo 2022 la variante Omicron (lignaggio B.1.1.529 e lignaggi derivati BA.n) risulta ormai essere la variante predominante in Italia, con una valore stimato di prevalenza pari al 99,86%. Inoltre, dalla medesima indagine è emerso che il 55,78% della variante Omicron appartiene al lignaggio BA.1, mentre il 44,07% al lignaggio BA.2, il quale è stato ormai rilevato in quasi tutte le Regioni/PPAA della Penisola.
Al contrario la variante Delta è stata rilevata in una porzione decisamente ridotta del territorio Nazionale e la sua prevalenza sul territorio Italiano si assesta intorno allo 0,08%.
Per approfondire i dati analizzati, le metodiche applicate e le limitazioni dell’indagine qui brevemente presentata è possibile consultare il bollettino completo e la corrispondente analisi sulla prevalenza, entrambi disponibili pubblicamente sul sito web di ISS.
I documenti relativi agli ultimi report rilasciati sono disponibili ai seguenti link:
- Bollettino
- Analisi prevalenza (7 Marzo 2022)
I documenti relativi al report precedente, invece, possono essere trovati ai link sotto riportati:
- Analisi prevalenza (31 Gennaio 2022)
Fonte: ISS (dati sulla prevalenza)