Variante Mu (B.1.621 e B.1.621.1)
29 September 2021Il 30 Agosto scorso l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha inserito una nuova variante di SARS-CoV-2, isolata in Colombia nel Gennaio 2021 e denominata variante Mu (lineage B.1.621 e lineage derivato B.1.621.1), nella lista delle varianti di SARS-CoV-2 da monitorare con particolare attenzione, dette anche Variants of Interest o VOI.
Secondo le linee guida fornite dall’ente vengono classificate come VOI tutte quelle varianti di SARS-CoV-2 che presentino:
Leggi di più Secondo le linee guida fornite dall’ente vengono classificate come VOI tutte quelle varianti di SARS-CoV-2 che presentino:
- Mutazioni in grado di modificare le caratteristiche del virus, quali la trasmissibilità, o la capacità di essere riconosciuto dal nostro sistema immunitario, o che possano determinare un aumento della gravità della malattia e/o una diminuzione dell’efficacia della diagnosi e delle terapie.
- Comprovata capacità di causare una crescita del numero di casi o focolai di COVID-19 o un impatto epidemiologico tale da suggerire un possibile rischio per la salute pubblica.
Prevalenza internazionale varianti SARS-CoV-2
03 September 2021Tutti i virus, incluso SARS-CoV-2, cambiano nel tempo. La maggior parte di questi cambiamenti hanno un impatto limitato o nullo, ciononostante alcuni cambiamenti sono in grado di generare varianti di virus più infettive e/o che vengono riconosciute in maniera meno efficace dai nostri sistemi di difesa. Le principali autorità sanitarie mondiali hanno rilasciato linee guida sul controllo della diffusione di alcune varianti del virus SARS-CoV-2 (maggiori informazioni qui) che, alla luce delle loro caratteristiche, prendono il nome di VOC (Variants of Concern). Le tabelle riportate di seguito offrono una panoramica aggiornata al 25 Agosto della distribuzione di tali varianti in alcuni paesi Europei ed extra-Europei.
Per facilitare il confronto ed identificare le varianti che potrebbero aver aumentato la propria prevalenza, vengono riportati sia i dati riferiti al periodo trascorso dall’ultimo aggiornamento (dal 28 Luglio 2021 al 25 Agosto - Table 2), sia i dati riferiti al periodo precedente (dal 14 al 27 Luglio 2021 - Table 1). Infine, i dati contenuti nelle tabelle sono rappresentati anche in forma di grafico a barre.
Leggi di più Per facilitare il confronto ed identificare le varianti che potrebbero aver aumentato la propria prevalenza, vengono riportati sia i dati riferiti al periodo trascorso dall’ultimo aggiornamento (dal 28 Luglio 2021 al 25 Agosto - Table 2), sia i dati riferiti al periodo precedente (dal 14 al 27 Luglio 2021 - Table 1). Infine, i dati contenuti nelle tabelle sono rappresentati anche in forma di grafico a barre.
Prevalenza varianti SARS-CoV-2 in Italia (Rapporto ISS n. 6)
03 September 2021A partire da Aprile 2021, mese di attivazione della piattaforma integrata per la sorveglianza genomica delle varianti di SARS-CoV-2 (I-Co-Gen), l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) con il supporto della Fondazione Bruno Kessler e in collaborazione con il Ministero della Salute, le Regioni e le Province Autonome (PPAA), ha avviato e coordina un’indagine volta alla mappatura della diffusione delle varianti di SARS-CoV-2 di potenziale interesse epidemiologico sul territorio italiano. I risultati di tale indagine vengono rilasciati periodicamente sotto forma di report (maggiori dettagli qui).
Per facilitare il confronto e l’identificazione di varianti che possono aver aumentato la propria prevalenza, la tabella allegata offre una panoramica dei risultati presentati nel report più recentemente rilasciato (dati genomici relativi al 20 Luglio 2021) e di quelli ottenuti nel report immediatamente precedente (dati genomici relativi al 22 Giugno 2021).
Leggi di più Per facilitare il confronto e l’identificazione di varianti che possono aver aumentato la propria prevalenza, la tabella allegata offre una panoramica dei risultati presentati nel report più recentemente rilasciato (dati genomici relativi al 20 Luglio 2021) e di quelli ottenuti nel report immediatamente precedente (dati genomici relativi al 22 Giugno 2021).
Prevalenza internazionale varianti SARS-CoV-2
04 August 2021Tutti i virus, incluso SARS-CoV-2, cambiano nel tempo. La maggior parte di questi cambiamenti hanno un impatto limitato o nullo, ciononostante alcuni cambiamenti sono in grado di generare varianti di virus più infettive e/o che vengono riconosciute in maniera meno efficace dai nostri sistemi di difesa. Le principali autorità sanitarie mondiali hanno rilasciato linee guida sul controllo della diffusione di alcune varianti del virus SARS-CoV-2 (maggiori informazioni qui) che, alla luce delle loro caratteristiche, prendono il nome di VOC (Variants of Concern). Le tabelle riportate di seguito offrono una panoramica aggiornata al 27 Luglio della distribuzione di tali varianti in alcuni paesi Europei ed extra-Europei.
Per facilitare il confronto ed identificare le varianti che potrebbero aver aumentato la propria prevalenza, vengono riportati sia i dati riferiti al periodo trascorso dall’ultimo aggiornamento (dal 14 al 27 Luglio 2021 - Table 1), sia i dati riferiti al periodo precedente (dal 16 Giugno al 13 Luglio 2021 - Table 2 ). Infine, i dati contenuti nelle tabelle sono rappresentati anche in forma di grafico a barre.
Leggi di più Per facilitare il confronto ed identificare le varianti che potrebbero aver aumentato la propria prevalenza, vengono riportati sia i dati riferiti al periodo trascorso dall’ultimo aggiornamento (dal 14 al 27 Luglio 2021 - Table 1), sia i dati riferiti al periodo precedente (dal 16 Giugno al 13 Luglio 2021 - Table 2 ). Infine, i dati contenuti nelle tabelle sono rappresentati anche in forma di grafico a barre.
Prevalenza varianti SARS-CoV-2
17 July 2021Tutti i virus, incluso SARS-CoV-2, cambiano nel tempo. La maggior parte di questi cambiamenti hanno un impatto limitato o nullo, ciononostante alcuni cambiamenti sono in grado di generare varianti di virus più infettive e/o che vengono riconosciute in maniera meno efficace dai nostri sistemi di difesa. Le principali autorità sanitarie mondiali hanno rilasciato linee guida sul controllo della diffusione di alcune varianti del virus SARS-CoV-2 (maggiori informazioni qui) che, alla luce delle loro caratteristiche, prendono il nome di VOC (Variants of Concern). Le tabelle riportate di seguito offrono una panoramica aggiornata al 13 Luglio della distribuzione di tali varianti in alcuni paesi Europei ed extra-Europei.
Per facilitare il confronto ed identificare le varianti che potrebbero aver aumentato la propria prevalenza, vengono riportati sia i dati riferiti al periodo trascorso dall’ultimo aggiornamento (dal 16 Giugno al 13 Luglio 2021), sia i dati riferiti al periodo precedente (dal 29 Aprile al 15 Giugno 2021). Infine, i dati contenuti nelle tabelle sono rappresentati anche in forma di grafico a barre.
Leggi di più Per facilitare il confronto ed identificare le varianti che potrebbero aver aumentato la propria prevalenza, vengono riportati sia i dati riferiti al periodo trascorso dall’ultimo aggiornamento (dal 16 Giugno al 13 Luglio 2021), sia i dati riferiti al periodo precedente (dal 29 Aprile al 15 Giugno 2021). Infine, i dati contenuti nelle tabelle sono rappresentati anche in forma di grafico a barre.
Rapporto ISS n. 4 sulle varianti
17 July 2021A partire da Aprile 2021, mese di attivazione della piattaforma integrata per la sorveglianza genomica delle varianti di SARS-CoV-2 (I-Co-Gen), l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) con il supporto della Fondazione Bruno Kessler e in collaborazione con il Ministero della Salute, le Regioni e le Province Autonome (PPAA), ha avviato e coordina un’indagine volta alla mappatura della diffusione delle varianti di SARS-CoV-2 di potenziale interesse epidemiologico sul territorio italiano. I risultati di tale indagine vengono rilasciati periodicamente sotto forma di report (maggiori dettagli qui).
Per facilitare il confronto e l’identificazione di varianti che possono aver aumentato la propria prevalenza, la tabella allegata offre una panoramica dei risultati presentati nel report più recentemente rilasciato (dati genomici relativi al 22 Giugno 2021) e di quelli ottenuti nel report immediatamente precedente (dati genomici relativi al 18 Maggio 2021).
Leggi di più Per facilitare il confronto e l’identificazione di varianti che possono aver aumentato la propria prevalenza, la tabella allegata offre una panoramica dei risultati presentati nel report più recentemente rilasciato (dati genomici relativi al 22 Giugno 2021) e di quelli ottenuti nel report immediatamente precedente (dati genomici relativi al 18 Maggio 2021).